Contratti di assunzione

Per assumere una badante l’unico contratto che può essere applicato è il CCNL per Colf e Badanti.
Attenzione se il periodo non supera i 30 giorni si potrebbe applicare anche un contratto a prestazione occasionale, si deve trattare di un impiego veramente occasionale.
esempio l’assistenza ospedaliera, una assistenza per sostituire la badante titolare. Qualsiasi altra forma contrattuale, come ad esempio contratti di appalto, contratti con società non aventi sede legale e registrazione presso la camera del commercio in Italia, sono soggetti di vertenza sindacale
La risorsa deve essere assunta direttamente dalla famiglia, o tramite agenzia per il lavoro ( agenzia interinale), unici autorizzati dal ministero del lavoro a fare intermediazione di personale.
Tipologie di contratto
Badante Convivente
La convivente ha un contratto di 54 ore settimanali, normalmente 10 ore al giorno dal lunedì al venerdì e 4 ore al sabato, ha diritto a due ore di riposo durante la giornata e di 11 ore di riposo tra un giorno e l’altro, il sabato, ha diritto a 12 ore e la domenica irrinunciabile tutte le 24 ore. Facciamo un esempio nella tabella sottostante
Orario | Orario | ORE | ORE | |
Inizio | Fine | Riposo | Lavoro | |
Lunedi | 08:00 | 20:00 | 14:30 -16:30 | 10 |
Martedì | 09:00 | 21:00 | 15:30 -17:30 | 10 |
Mercoledì | 08:00 | 20:00 | 14:30 -16:30 | 10 |
Giovedì | 09:00 | 21:00 | 15:30 -17:30 | 10 |
Venerdì | 08:00 | 20:00 | 14:30 -16:30 | 10 |
Sabato | 09:00 | 14:00 | 12 | 4 |
Domenica | 0 | 0 | 24 | 0 |
TOTALE | 54 |
Si evince che dalla fine di un turno ( giorno) ci sono sempre minimo 11 ore di riposo e nel fine settimana sono 36.
Nel contratto convivente la famiglia deve anche provvedere al vitto e l’alloggio, la badante ha diritto ad avere una camera propria, e i tre pasti giornalieri, consoni e dignitosi.
ATTENZIONE ALLE EMERGENZE
Il contratto che viene ad instaurarsi con una Badante Convivente deve prevedere un riposo minimo di 11 ore consecutive, durante il riposo, nel caso in cui si verificassero eventi imprevisti e necessari alla cura dell’assistito, il lavoratore deve intervenire in modo efficace, tempestivo e, successivamente, recuperare il mancato riposo con riposo aggiuntivo a quello preventivato, oppure potrebbe essere retribuito come straordinario
Badante Non Convivente
Come dice la parola stessa, la badante non convive con la famiglia, ha un orario di lavoro definito, che può essere suddiviso sui sei giorni e l’orario settimanale è di 40 ore, ogni ora lavorata oltre tale orario rientra in straordinario, la famiglia non deve provvedere al vitto o all’alloggio